Illuminazione naturale in cucina

Per creare un ambiente ben illuminato e confortevole anche durante il giorno è necessario progettare attentamente le aperture. Lo sfruttamento della luce attraverso finestrature adeguatamente dimensionate, oltre a favorire un maggior benessere psicofisico (infatti un ambiente scarsamente illuminato crea un’atmosfera cupa e malinconica), permette di ottenere anche un minor consumo di energia elettrica.

 

 

A – Se si prevede un piano di lavoro davanti alla finestra, bisogna fare attenzione che la luce diretta del sole o la luce riflessa da una superficie chiara posta di fronte alla finestra, non provochi abbagliamento e fastidio.
A1 – È opportuno prevedere oltre la finestra un sistema frangisole che schermi i raggi luminosi troppo intensi, lasciando entrare la giusta quantità di luce.
B – Una finestra posizionata alle spalle di chi lavora, proietta l’ombra della persona sul piano, rendendo scarsa la visibilità e obbligando ad utilizzare la luce artificiale anche di giorno.
B1 – All’interno della cucina è auspicabile posizionare i mobili in modo tale da avere la zona lavoro illuminata da luce laterale, che non provoca fastidiosi abbagliamenti o sconvenienti zone d’ombra.

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