Storia e innovazione si incontrano in un appartamento ristrutturato a Roma

Situato in uno degli angoli più suggestivi di Roma, l'appartamento ristrutturato dallo Studio Tiberi sorge in una posizione che racchiude l'essenza storica e architettonica della Città Eterna. Con un'impareggiabile vista su Castel Sant'Angelo e sul Lungotevere, l'abitazione si inserisce in un contesto unico, dove la grandezza del passato si fonde armoniosamente con il dinamismo della vita contemporanea romana.

La ristrutturazione, curata da Luigi Tiberi e Lorenzo Petrucci, non si è limitata ad una semplice rivisitazione estetica, ma ha puntato alla valorizzazione del “Genius Loci”, un concetto che richiama l'anima intrinseca di un luogo. Ogni scelta progettuale ha tenuto conto di questo principio, rendendo omaggio all'atmosfera originaria dell'edificio e valorizzando elementi architettonici unici, come lo splendido soffitto in legno. Questo elemento originale, interamente conservato, conferisce all'appartamento una forte identità, in perfetto dialogo con la storia circostante.

Il “Genius Loci”, dunque, non è solo una questione estetica, ma un concetto che abbraccia lo spirito del luogo, rendendo la casa non solo uno spazio fisico, ma un vero rifugio dallo scorrere del tempo. Il rispetto per le radici storiche dell'immobile si riflette nella cura con cui sono stati preservati gli elementi originari che convivono armoniosamente con l'innovazione e le esigenze moderne del vivere contemporaneo. La ristrutturazione ha saputo coniugare il passato e il presente, trasformando l'appartamento in un luogo in cui la storia non è solo raccontata, ma vissuta quotidianamente.

La fusione tra lo stile architettonico antico e la modernità della cucina crea un'armonia che rispecchia perfettamente il dualismo dell'appartamento: un luogo che si apre al pubblico con la sua spettacolare vista sul Lungotevere, ma che allo stesso tempo preserva la sua intimità e il suo spirito originario. La cucina scelta dai proprietari diventa così il fulcro di questa alchimia, in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra memoria e contemporaneità.

Il cliente si è affidato all'Atelier Valcucine Roma Eur | Interni Anzalone per l'arredamento dell'appartamento e della cucina optando per il modello Riciclantica, simbolo di essenzialità e sostenibilità. Questo modello si distingue per la sua leggerezza strutturale e per l'utilizzo di materiali innovativi che rispettano l'ambiente, senza trascurare l'estetica e la qualità. La cucina è stata progettata con l'obiettivo di ridurre al minimo l'uso delle risorse, con ante realizzate in materiali riciclabili e caratterizzate da uno spessore estremamente ridotto ma capaci di garantire massima resistenza.

In evidenza, l'eleganza minimalista della cucina Riciclantica, caratterizzata da superfici in Laminato Touch Ferro, che conferiscono una sensazione morbida al tatto e sono pratiche e facili da pulire. Il piano di lavoro custom dell'isola è rivestito in Tech Ceramica, materiale scelto per la sua resistenza alle macchie e al calore, perfetto per un uso quotidiano frequente. Le finiture sobrie e contemporanee si abbinano perfettamente al contesto architettonico, in particolare al soffitto con travi a vista, con cui creano un piacevole contrasto che rafforza l'identità del progetto.

Le linee pulite e le superfici riflettenti delle ante contribuiscono a creare un ambiente luminoso e arioso, amplificando la sensazione di spazio e dialogando con la luce naturale che entra dalle finestre affacciate sul Lungotevere. Gli elettrodomestici incassati si fondono perfettamente con l'architettura della cucina, mantenendo il design essenziale e privo di interruzioni visive.

Le linee pulite e le superfici riflettenti delle ante contribuiscono a creare un ambiente luminoso e arioso, amplificando la sensazione di spazio e dialogando con la luce naturale che entra dalle finestre affacciate sul Lungotevere. Gli elettrodomestici incassati si fondono perfettamente con l'architettura della cucina, a favore di un design essenziale e privo di interruzioni visive.

Le luci sospese sopra l'isola centrale, con i loro cavi visibili, aggiungono un tocco industriale che si integra armoniosamente con il calore del pavimento in legno a spina di pesce, esaltando ulteriormente la contaminazione stilistica fra antico e moderno.

“Il nostro progetto è un incontro tra storia e innovazione, dove l'alchimia di antiche conoscenze si intreccia con la modernità, creando un dialogo che trasforma il passato in una fonte inesauribile di ispirazione per il futuro”

Arch. Studio Tiberi