“Connecting the dots”: a Martina Franca (TA) un seminario sull'architettura sostenibile e la mappatura LEED
Valcucine, insieme a Green Building Council Italia, ha avuto il piacere di partecipare al seminario sull'architettura sostenibile e il ruolo della mappatura LEED, organizzato per la prima volta dal nostro partner AD Area Domus (Martina Franca) in collaborazione con l'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Taranto.
A fare gli onori di casa, Annalisa Zizzi, titolare del negozio AD Domus, l'Arch. Paolo Bruni, Presidente dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Taranto, Alessandro Morassutto, Direttore Commerciale Italia Valcucine e Patrizia Alborè, agente Valcucine in Puglia.
All'evento, tenutosi il 13 ottobre, hanno partecipato gli architetti della provincia di Taranto e, tra i graditi ospiti, Mascia Orbolato, agente Valcucine in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
Durante la presentazione, Marco Caffi, Direttore GBC Italia è intervenuto per raccontare le specifiche del sistema di verifica della bioarchitettura più diffuso al mondo, ossia la mappatura LEED® Leadership in Energy and Environmental Design, certificazione attualmente applicata in più di 150 paesi di tutto il mondo.
LEED è infatti un sistema universale che non si concentra semplicemente su un elemento di un edificio come energia, acqua o salute, ma guarda al quadro generale tenendo conto di tutti gli elementi critici che lavorano insieme per rendere un edificio il più sostenibile possibile. Ecco che anche componenti costruttive, come le cucine, giocano un ruolo fondamentale nell'obiettivo di sostenibilità e mappatura LEED dell'edificio stesso.
Nella logica di “collegare i punti” nella filiera architettura, interior design e design, Luca Pizzutti, responsabile formazione Valcucine, ha presentato il percorso Valcucine di mappatura LEED v.4.1 racontando le qualità di sostenibilità, innovazione e benessere dei prodotti e i diversi crediti LEED delle cucine.
Oggi più che mai abbiamo la necessità di essere “accountable”, cioè affidabili, trasparenti, competenti, attendibili e misurabili, soprattutto quando si parla di architettura sostenibile.
Valcucine nel chiedersi che cosa l'industria possa fare per l'ambiente, da più di 40 anni persegue una politica aziendale e di design all'insegna della sostenibilità e della riduzione dell'impatto ambientale.
Massima espressione di questa filosofia progettuale per Valcucine sono le basi Invitrum, completamente in vetro e alluminio, 100% riciclabili e scomponibili alla fine del ciclo di vita. Un progetto che, grazie alla ricerca e a un uso consapevole della materia, non si adatta al principio dello spreco ma ha come obiettivo il riciclo ed un nuovo futuro del prodotto.
Effettivamente le cucine Valcucine soddisfano attraverso la propria matrice di contribuzione fino a 12 crediti in 5 categorie diverse di credito: Water Efficiency, Energy and Atmosphere, Materials and Resources, Indoor Environmental Quality, Innovation.
Per Valcucine il processo di mappatura LEED è stato anche uno strumento di allineamento dei vari reparti aziendali, Marketing, Acquisti, Ricerca e Sviluppo, Qualità, Tecnico, ed un'ulteriore occasione di condivisione dei valori di sostenibilità, benessere, durata e innovazione (pilastri del Manifesto Valcucine da sempre).