E-Creative: un network europeo per il rapporto arte-impresa
E-Creative è un network europeo per il rapporto arte-impresa, nato per realizzare progetti tra arte, creatività, imprenditoria e innovazione.
La chiave per combattere la crisi è da cercare nella partnership tra creatività e innovazione di prodotto, tra ricerca artistica e sperimentazione tecnologica, tra design e sostenibilità. Un nuovo approccio alla produttività in cui la ricerca artistica è antenna per suggerire idee all'impresa, e le tecnologie sono di supporto alla sperimentazione culturale.
Gli incontri dei giorni 3, 4 e 5 giugno a Venezia, nei giorni della vernice della 53ma Biennale di Arte Contemporanea, sono il primo appuntamento di una serie di iniziative dedicate a questi temi, in vista del progetto europeo che il network E-Creative presenterà nel mese di ottobre 2009.
Dal 3 giugno 2009 il dibattito si estende alla rete per essere arricchito da contributi e proposte, attraverso le pagine tematiche aperte sui social network e con il sostegno della stampa online:
Un sistema di live blogging con news, videointerviste e foto, a cura di Venezia da vivere e diffuso sui principali social network, e una diretta degli incontri in live streaming, attraverso la webtv Glomera, permetteranno al pubblico di seguire gli incontri online e di interagire con gli interventi dal vivo.
Il gioco interattivo The Future: a better place, realizzato da Log607, raccoglierà fino a fine ottobre 2009 suggerimenti, proposte, progetti, che verranno pubblicati e confluiranno nel progetto europeo.
Giovedì 4 giugno 2009 ore 18
Il rapporto arte/impresa
Antenna per suggerire idee all'impresa, l'arte, inserita nei processi di innovazione di prodotto, diventa un asset competitivo sul mercato globale, e fattore di innovazione per offrire risposte ai quesiti più attuali: comunicazione, sostenibilità ambientale, responsabilità sociale.
Intervengono:
Giuseppe Avesani, Presidente, Brandit; Tomas Barazza, Manager, Log607/H-Farm; Marco Bettiol, Head of Creativity, Venice International University; Pino Bisazza, Trend; Pascale Debrocq, SEM Ville Renouvelée, Tourcoing-Roubaix-Wattrelos, Lille; Elena Catto, Palazzetti; Cesare De Michelis, Presidente, Marsilio Editori; Alberto Del Biondi, Presidente, Alberto Del Biondi Industria del Design; Alvise Ferro, Galliano Ferro; Fabio Fornasier, Fornasier; Patrizia Moroso, Moroso; Florence Laly, Euratechnologies, Ville de Tourcoing, Lille; Alessandro Lolli, direttore, Ottagono; Luciano Marson, Horm; Stefano Micelli, Dean, Venice International University; Marzia Vianello, Andromeda Murano; Walter Nicolino, Architect, carlorattiassociati & SENSEable City Lab; Mauro Olivieri, Vistosi; Diego Paccagnella, Lateral Director, Lago; Daniele Prosdocimo, Valcucine; Marco Raiola, Artemide; Monica Scanu, Direttore Med, Master in Cultural Experience Design and Management, Domus Academy; Gianandrea Seguso; Laura Scarpa, Direttore, Venezia da Vivere.
Palazzo Barbarigo è un hotel di design in un palazzo veneziano affacciato sul Canal Grande tra Palazzo Grassi e Rialto, che ha scelto di dedicare i suoi spazi all'evento e partecipare al dibattito su arte e impresa.