ECOSOPHÌA – Il nuovo catalogo di cucine in contesti di architettura sostenibile
Abbiamo voluto immaginare le nostre cucine all'interno di ambienti domestici e di contesti di architettura sostenibile che rappresentano la frontiera dell'architettura contemporanea e che sono una continua fonte di ispirazione per un futuro migliore. Questa scelta rappresenta per Valcucine una novità. Anziché scegliere ambienti asettici abbiamo deciso di individuare una serie di architetture sostenibili, all'interno delle quali inserire dei prodotti di design coerenti.
La nostra storia dimostra, sin dalla sua fondazione nel 1980, quanto l'attenzione alla sostenibilità sia parte integrante dell'identità aziendale.
Da più di quarant'anni, la ricerca di un modello di sviluppo responsabile rende possibili progetti, intuizioni e soluzioni che, in un'ottica di miglioramento continuo nel rispetto dell'ambiente e dell'uomo, rivoluzionano le convenzioni in cucina, rappresentando dei veri e propri primati. Migliorare il benessere delle persone significa anche rispettare la ricchezza e l'unicità del nostro pianeta. I due aspetti sono strettamente connessi; proprio per questo i progetti più importanti sono anche quelli più giusti, equi e corretti.
La casa autosufficiente
La Casa Passiva è uno standard costruttivo internazionale che mira al raggiungimento del massimo benessere abitativo senza l'apporto di fonti energetiche esterne, o utilizzandole in forma veramente minima. Le fonti rinnovabili sufficienti per coprire i bassi consumi di energia.
Comfort, Sostenibilità, Efficienza e Innovazione sono le parole chiave che contraddistinguono questo nuovo modo di vivere.
In questa tipologia di abitazione ogni sforzo è orientato alla riduzione dei consumi legati al riscaldamento e al raffrescamento degli ambienti sfruttando in modo efficiente gli elementi naturali come il sole, la terra, l'aria e l'acqua.
Ciò è reso possibile grazie a una serie di accorgimenti progettuali e all'utilizzo di materiali specifici che lavorano in sinergia, in modo che la casa riceva “passivamente” e quindi, spontaneamente, l'energia di cui ha bisogno, senza ricorrere, o quasi, ai sistemi tradizionali di riscaldamento e raffrescamento.
Grazie alle sue caratteristiche, la Passivhaus è in grado, nel periodo estivo, di proteggersi dal surriscaldamento e, nel periodo invernale, di sfruttare al meglio sia gli apporti di energia solare sia l'energia prodotta all'interno dell'edificio dalla presenza di persone e dalle loro attività. Ciò assicura un elevato comfort invernale ed estivo con un apporto di energia da parte degli impianti ridotto al minimo.
Ecco che entrano in gioco fattori come la forma e l'esposizione della casa, la scelta della vegetazione, i materiali isolanti, gli infissi termici, i sistemi di ventilazione controllata, la coibentazione delle pareti: tutti elementi che contribuiscono a mantenere l'ambiente climaticamente confortevole durante tutto l'anno.
Recupero e conservazione degli edifici storici
Architettura sostenibile non significa solo creare nuovi edifici super efficienti. È noto, infatti, come la costruzione e i processi di produzione dei materiali da costruzione richiedano un grande dispendio di energia e producano molti scarti. Pertanto, diventa di fondamentale importanza preservare le strutture esistenti prima di crearne di nuove.
L'architettura storica e quella industriale rappresentano un patrimonio edilizio prezioso da tutelare per il loro valore culturale. Non tutti questi edifici, tuttavia, sono compatibili con i moderni standard di sostenibilità ed efficienza e necessitano di interventi di ristrutturazione prima di poter essere abitati nuovamente.
La sfida dell'architettura contemporanea è infatti quella di trovare soluzioni in grado di portare un edificio agli standard moderni senza comprometterne il valore storico, prolungandone la vita in modo efficiente e sostenibile.
Casa certificata LEED
La certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) rappresenta il sistema di verifica per l'architettura green attualmente più diffuso al mondo. Può essere applicata a qualsiasi edificio o spazio interno e fornisce un rigoroso standard per la realizzazione di strutture ecologiche sane, altamente efficienti e convenienti. I benefici di una casa progettata secondo gli standard LEED sono molteplici e riguardano il risparmio energetico, il rispetto dell'ambiente circostante, l'uso dell'acqua, i materiali e le risorse utilizzati, la qualità dell'aria interna e il grado di innovazione.
La certificazione LEED degli edifici è una componente fondamentale per affrontare il cambiamento climatico e supportare comunità più sostenibili e può rappresentare un importante elemento nell'ambito del raggiungimento degli obiettivi imposti dal paradigma ESG (Environmental, Social and Governance), un concetto che si è affermato come metro per valutare la sostenibilità delle imprese e, di conseguenza, degli investimenti.
L'architettura sostenibile in legno: Timber Buildings
Versatile, leggero e resistente, il legno sta vivendo una fase di rinnovato interesse nell'architettura contemporanea grazie allo sviluppo di tecniche di costruzione evolute che consentono di sfruttare al meglio le grandi potenzialità di questo elemento. Il legno è il materiale rinnovabile per eccellenza e può essere trasportato e movimentato più facilmente rispetto ad altri materiali con notevoli vantaggi nei tempi di costruzione. Gli edifici in legno producono meno rifiuti rispetto a quelli in acciaio e cemento e possono contribuire a ridurre le emissioni di CO2 nell'aria.
La costruzione con intelaiatura in legno è un metodo di costruzione efficiente e flessibile. L'edilizia in legno è una risposta efficace alle necessità del vivere moderno, grazie alle potenzialità che questo materiale offre: è flessibile, naturale, durevole e resistente. Queste peculiarità hanno spinto il mercato degli edifici in legno ad una continua crescita, raggiungendo nel tempo standard costruttivi più elevati.
Un'architettura in legno, soprattutto se si sviluppa in altezza, può essere da quattro a cinque volte più leggera di una tradizionale, con conseguente risparmio dei costi e un impatto ambientale ridotto al minimo. Oltre alla funzionalità, la bellezza. Negli ambienti interni, le strutture e gli elementi divisori realizzati in legno possono essere lasciati a vista senza necessità di ulteriori rivestimenti e finiture, unendo così prestazioni tecniche e caratteristiche estetiche in architetture dal carattere sorprendente.
Il bosco in città
Con lo spazio che diventa sempre di più una risorsa preziosa, soprattutto nelle città in rapida espansione, il segreto per aggiungere aree verdi può essere costruirle verticalmente, senza espandere la città sul territorio.
Il concetto di “bosco verticale” è diventato un modello di edilizia residenziale sostenibile, un progetto di riforestazione metropolitana che contribuisce alla rigenerazione dell'ambiente e della biodiversità urbana.
Trattasi di un progetto di forestazione metropolitana che contribuisce a rigenerare l'ambiente e la biodiversità urbana senza implicare una espansione della città nel territorio, un nuovo modello di densificazione in altezza del verde e del costruito all'interno della città.
Aggiungere vegetazione all'esterno degli edifici significa migliorare la qualità dell'aria della città e l'efficienza energetica all'interno degli edifici stessi. Specie vegetali differenti aiutano a creare uno speciale microclima che produce umidità e ossigeno, assorbe particelle di CO2 e polveri sottili. I diversi tipi di piante e arbusti possono inoltre attirare volatili, farfalle e insetti, favorendo così la spontanea ricolonizzazione faunistica delle aree metropolitane. Senza dimenticare l'aspetto scenografico: l'alternarsi delle stagioni trasforma di volta in volta la composizione architettonica verde, offrendo una visione sempre diversa e cangiante della città.
Architettura sostenibile secondo natura
Il rapporto tra architettura e natura è sempre stato molto forte e ha accompagnato l'uomo dall'antichità fino ai nostri giorni. Una delle direzioni del futuro è quella di concepire architetture dove la natura non rappresenti solo una decorazione o un ornamento ma ne sia la componente essenziale.
Nascono così progetti dove l'artificio urbano e la dimensione vegetale si fondono in un nuovo equilibrio tanto da sembrare prodotti spontanei della terra stessa su cui si integrano mimeticamente. Questa visione architettonica si traduce in grandi aperture sugli spazi aperti, muri che escludono e guidano lo sguardo, membrane che fanno vibrare la luce, texture e venature naturali, materiali con una forte dimensione tattile. Il risultato è un ambiente capace di restituire un senso ancestrale di libertà e offrire quella sensazione di profondo benessere che nasce dalla comunione con la natura e con sé stessi.
Il nuovo catalogo “ECOSOPHÌA – The sustainable architecture and kitchen design collection” è ora online: DOWNLOAD