Il finanziamento

Credito al consumo etico, responsabile e professionale
Non sono sinonimi e per chiarire le implicazioni di ciascun termine è necessaria una breve analisi, tenendo d’occhio anche il valore di responsabilità e tutela all’utente finale a cui Valcucine dedica particolare attenzione.
In pochi anni la concessione di credito alle famiglie ha assunto una dimensione diversa, nella direzione di un’espansione vistosa rispetto ad un recente passato; concedere credito in modo responsabile è utile all’economia: il credito al consumo ci avvicina all’Europa, consente di progredire in termine di prodotti e di processi, ma è anche uno strumento da “maneggiare con cura” perché ci possono essere dei rischi, dall’utilizzo non informato, all’uso poco consapevole.

Cosa si deve esigere da chi propone il credito al consumo?
Se si tratta con un intermediario, banca, finanziaria, mediatore punto vendita che sia, si deve esigere che rispetti le leggi, che offra prodotti adatti alle personali esigenze, che presenti informazioni chiare e complete ed infine, che il credito sia concesso a condizioni vantaggiose e che migliori la condizione personale e familiare. La parola giusta per avere tutto questo è “professionalità”.
La proposta funzionale è quella confacente alle reali esigenze del richiedente;il consumatore deve ricercare il finanziamento più idoneo e confacente alle proprie necessità ed esigenze. Il credito deve quindi essere vissuto come un’opportunità e non come un rischio. Deve essere utilizzato come parte della programmazione finanziaria della famiglia.
Valcucine propone opportunità finanziarie convenzionate, da 10 anni e nel 2009 ha registrato un’incidenza del 16,68% sul totale del fatturato Italia.Questo grazie a prodotti finanziari studiati appositamente per la nostra clientela, che vengono proposti direttamente dai punti vendita Valcucine.
Le soluzioni sono diversificate anche in base all’adesione del punto vendita, quindi Vi invitiamo a contattare direttamente il venditore da Voi scelto che dopo aver valutato le vostre esigenze Vi indirizzerà nel prodotto finanziario più idoneo.
Credito al consumo finalizzato acquisto arredamento
Caratteristiche
Il prestito finalizzato è un finanziamento richiesto, presso un rivenditore autorizzato Valcucine per dilazionare il prezzo di acquisto ed è disciplinato dalla normativa sul credito al consumo.
Valcucine S.p.A., grazie alla stipula di una convenzione con una o più finanziarie è autorizzata a proporre tramite i propri rivenditori, finanziamenti rateali ai propri clienti, intervenendo con un contributo in collaborazione con il rivenditore, sul costo del denaro . L’importo, differentemente dai prestiti personali, è erogato direttamente a Valcucine S.p.A.,  la quale si impegna ad istruire la pratica e ad inviarla alla finanziaria che provvederà a valutare la richiesta.

Attenzione!
Nel   prestito    finalizzato,   il   contratto   di   acquisto   dell’arredamento   ed  il  contratto di   finanziamento  sono distinti: il  contratto  di   acquisto   riguarda  il  consumatore  ed il venditore,  il  contratto  di  finanziamento  riguarda  il consumatore e la banca/finanziaria.
Pertanto, nel caso  in  cui  dovessero  insorgere problemi con un negoziante (es. difetti del bene  acquistato  a  rate)   non  bisogna  interrompere  il  pagamento delle rate perché ciò si rifletterebbe     sull’affidabilità creditizia      e   quindi   sulla   possibilità   di   ottenere altri finanziamenti da altre banche o finanziarie anche in futuro.

Valcucine S.p.A convenzionato (dealer)
Il convenzionato è un rivenditore di beni o servizi che, grazie alla stipula di convenzioni con una o più finanziarie, è autorizzato a proporre finanziamenti rateali ai propri clienti. Il rivenditore si impegna ad istruire la pratica e ad inviarla alla finanziaria che provvederà a valutare la richiesta in base ai propri criteri interni di valutazione.

Attenzione!
A volte, alcune  finanziarie  possono  siglare  accordi di esclusiva  con i rivenditori grazie ai quali   i   rivenditori  si  impegnano  ad  offrire  prodotti   di    finanziamento  di  una   sola finanziaria, escludendo  tutte  le  altre  che  eventualmente proporranno una convenzione. Inoltre, non sempre una convenzione vantaggiosa per il dealer (in termini di provvigioni) lo è anche per il cliente (in termini di tasso).
Pertanto, prima    di    inoltrare  una richiesta  di   finanziamento   sarebbe  utile  prendere visione dei tassi  e  delle attuali condizioni  che propone Valcucine in questo sito, per  non  incorrere  in  finanziamenti  troppo onerosi.

Piano di ammortamento
Il prestito finalizzato prevede un tasso di interesse in genere fisso – espresso dal T.A.N (tasso annuo nominale) e T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale) – ed è rimborsato secondo un piano di ammortamento alla francese: rate costanti composte da una quota interessi decrescente e una quota capitale crescente; ciò consente alle banche o finanziarie di tutelarsi in quanto la maggior parte della quota interessi totale viene pagata con le prime rate.
A volte può essere concesso un periodo di preammortamento ossia un periodo iniziale del prestito nel quale è possibile non corrispondere le rate (es. prestiti con pagamento della prima rata dopo 6 mesi dall’acquisto).
Importo massimo
L’importo massimo secondo la normativa sul credito al consumo è di 30.987,41 euro per ogni singolo richiedente (con la coobbligazione e la valutazione reddittuale, si può finanziare sino a € 50.000,00) e viene versato direttamente al dealer convenzionato per dilazionare il prezzo di acquisto del bene o servizio.

Garanzie
Il prestito finalizzato, differentemente dal mutuo, non prevede la prestazione di garanzie reali (pegno o ipoteca) per cui, in alcuni casi (es: contratto di lavoro a tempo determinato, importo elevato ecc.) gli enti finanziatori potranno richiedere garanzie personali: firma di un coobbligato che si obbliga direttamente verso il creditore (banca o finanziaria) in caso di insolvenza del debitore principale.

Chi lo può richiedere
In base alla normativa sul credito al consumo il prestito personale è riservato ai consumatori e pertanto non viene concesso alle imprese o a persone che intendono finanziare la propria attività.

Chi lo può concedere
Il prestito finalizzato può essere erogato direttamente da:
1. banche;
2. intermediari finanziari iscritti nell’apposito albo tenuto presso l’Ufficio Italiano dei Cambi.
Il consumatore dunque, per sottoscrivere un contratto di prestito finalizzato può recarsi direttamente presso il punto vendita dei beni/servizi che intende acquistare.

Docucumenti richiesti
Copia del documento di riconoscimento:
Soggetto avente cittadinanza italiana: può essere utilizzata la carta d’identità sia nel formato cartaceo sia in quello elettronico, e la patente  di guida, sia  nel  formato tradizionale (tela rosa) sia in quello plastificato è importante che venga fotocopiato l’eventuale rinnovo con la scadenza.
Soggetto avente cittadinanza non italiana: può essere utilizzata la carta d’identità rilasciata da un comune italiano in tutti i formati, la patente di guida emessa da ente italiano ed il passaporto del paese di origine con allegato il certificato di residenza + copia permesso di soggiorno + utenza con residenza attuale
Copia del tesserino codice fiscale rilasciato dal Ministero delle Finanze o copia tessera sanitaria
Copia del documento di reddito
Dipendente pubblico o privato – ultima busta paga
Autonomo – Modello Unico ultimo presentato completo
Pensionato – CUD dell’anno precedente a quello di valutazione pratica